LINEA DEL TEMPO
Nella linea del tempo sono evidenziati i principali momenti ed eventi che hanno scandito la storia italiana ed europea delle persecuzioni antiebraiche
(e non solo) dal 1922 al 1945, con riferimento anche alle vicende veneziane.
LA LINEA DEL TEMPO DAL 1922 al 1945
Inizia la marcia fascista su Roma. Vittorio Emanuele III incarica Benito Mussolini di formare il nuovo governo
Vengono emanate una serie di norme giuridiche, definite “leggi fascistissime”, che sanciscono l’inizio della trasformazione dell’ordinamento giuridico del Regno d’Italia in senso autoritario
A Dachau (Monaco) viene istituito il primo campo di concentramento tedesco per la detenzione degli oppositori al regime
A Dachau (Monaco) viene istituito il primo campo di concentramento tedesco per la detenzione degli oppositori al regime
Sono varate le leggi antiebraiche naziste dette “di Norimberga”
In Italia viene pubblicato il documento Il fascismo e i problemi della razza, noto anche come “Manifesto degli scienziati razzisti”
Il regime fascista effettua il censimento degli ebrei italiani e stranieri, presupposto per l'emanazione delle leggi razziali
Il Consiglio dei Ministri italiano approva un primo gruppo di provvedimenti legislativi antiebraici
Approvata dal Gran Consiglio del Fascismo la “Dichiarazione sulla Razza”
Il Consiglio dei Ministri approva un secondo gruppo di provvedimenti legislativi antiebraici
In Germania viene scatenato un Pogrom antiebraico, noto come Kristallnacht (“notte dei cristalli”)
La Germania invade la Polonia, inizia la Seconda guerra mondiale
La Germania nazista invade Danimarca, Norvegia, Francia, Olanda, Belgio e Lussemburgo
Dal balcone di Palazzo Venezia Mussolini annuncia l'entrata in guerra dell'Italia al fianco della Germania nazista
Ordine attuativo di internamento del Ministero dell’Interno ai prefetti per gli ebrei stranieri che sono cittadini di Paesi che hanno una politica antiebraica
Avvio della politica nazista di sterminio degli ebrei tramite fucilazioni di massa e camion a gas nei territori controllati
La base Usa di Pearl Harbour viene attaccata dai giapponesi: gli Stati Uniti entrano in guerra a fianco degli Alleati occidentali
A Wannsee (un sobborgo di Berlino) quindici alti ufficiali nazisti si riuniscono per pianificare la “soluzione finale della questione ebraica” in Europa
Ad Auschwitz-Birkenau viene messa in funzione la camera a gas nel Krematorium II
Gli Alleati sbarcano in Sicilia
Il Gran Consiglio del Fascismo sfiducia Mussolini, che viene successivamente arrestato. Il Re incarica Pietro Badoglio di formare il nuovo governo
Viene annunciato l’armistizio tra il Regno d’Italia e gli Alleati, Vittorio Emanuele III abbandona Roma e ripara a Brindisi, dove viene costituito il Regno del Sud
Inizio dell’occupazione militare tedesca della Penisola; in Trentino Alto Adige, Istria e Trieste i tedeschi istituiscono le Operationszonen Adriatisches Küstenland e Alpenvorland, nelle quali viene adottata una propria politica antiebraica
A Merano avviene la prima deportazione di ebrei arrestati in Italia, sul lago Maggiore vi è il primo eccidio di ebrei nella Penisola, entrambi a opera dei nazisti
Viene costituito lo Stato Fascista Repubblicano d'Italia guidato da Mussolini, che assume l’amministrazione dell’Italia centrale e settentrionale; dal 1° dicembre 1943 il nuovo Stato viene denominato Repubblica sociale italiana (Rsi)
A Roma i nazisti effettuano una retata di ebrei, sono catturate 1.200 persone, due giorni dopo saranno deportate ad Auschwitz, torneranno in sedici
Viene approvato il Manifesto di Verona che, al 7° punto, stabiliva: “Gli appartenenti alla razza ebraica sono stranieri. Durante questa guerra appartengono a nazionalità nemica”
Il Ministero dell’Interno della Rsi emana l’Ordine di polizia n. 5 che decreta l’arresto degli ebrei di tutte le nazionalità, il loro internamento dapprima in campi provinciali e poi in campi nazionali, il sequestro, e poi confisca definitiva, di tutti i loro beni
A Fossoli, nei pressi di Carpi, diventa operativo il campo di transito per gli ebrei arrestati
A Venezia viene effettuata la prima grande retata degli ebrei; centinaia di cittadini, di ogni età, vengono arrestati e trattenuti in diversi luoghi (carcere di Santa Maria Maggiore, carcere alla Giudecca, Convitto “Marco Foscarini”)
Partenza dei primi convogli di deportazione dal campo di Fossoli (per Bergen Belsen e Auschwitz) organizzati dalla polizia tedesca, il convoglio del 22 febbraio trasporta gli ebrei veneziani catturati tra il 5 e il 6 dicembre 1943
Roma, per rappresaglia i nazisti consumano l’eccidio delle Fosse Ardeatine, tra i 335 assassinati vi sono 75 ebrei
La Risiera di San Sabba (Trieste) diventa campo di concentramento, di transito e di sterminio per ebrei
Roma viene liberata
Sbarco Alleato sulle coste della Normandia dell’esercito Alleato. È l’inizio della liberazione dell’Europa occupata dai tedeschi
Viene chiuso il campo di Fossoli, entra in attività il Pol. Durchgangslager di Bolzano
A Venezia si effettua la seconda grande retata degli ebrei: sono deportati anche ventuno anziani ospiti della Casa Israelitica di Riposo
I tedeschi ordinano la deportazione dei degenti ebrei dagli ospedali di Venezia (Civile, San Servolo, San Clemente)
Con l’evacuazione dei prigionieri di Auschwitz-Birkenau verso altri campi di concentramento cominciano le “Marce della morte”
Auschwitz-Birkenau viene liberata dall’Armata Rossa sovietica
Parte l’ultimo convoglio di ebrei dall’Italia (dalla Risiera di San Sabba di Trieste per Bergen Belsen)
Liberazione dell’Italia settentrionale; a Venezia l’insurrezione inizia la sera del 27 aprile, il 28 aprile la città è libera prima dell'arrivo degli Alleati